“Le disfunzioni sessuali sono un gruppo eterogeneo di disturbi tipicamente caratterizzati da un’anomalia, clinicamente significativa, nella capacità di una persona di avere reazioni sessuali o di provare piacere sessuale”

Manuale Diagnostico e statistico dei disturbi mentali, DSM- 5 ed.

Nella vita di un individuo, la sessualità riveste un ruolo importante a livello individuale e relazionale. È il risultato di una lunga storia, appresa nel corso del tempo, fatta di emozioni, stati affettivi, significati attribuiti ed è influenzata dall’immagine di sé e dal rapporto con il proprio corpo, ma anche dai modelli educativi ricevuti, dalla relazione di coppia e dal momento di vita che si sta attraversando. La condotta sessuale, non appartiene solo alla sfera istintuale e biologica ma anche alla sfera intima, psicologica e culturale di ciascuno, ed è per questo che quando se ne parla si fa riferimento ad un mondo complesso che incide fortemente sul benessere individuale e sull’equilibrio di coppia.

Le Disfunzioni sessuali possono avere una causa fisica o psicologica, per cui è sempre opportuno escludere la presenza di eventuali condizioni mediche (es. danneggiamento del nervo pelvico)  rivolgendosi a specialisti: ginecologo, andrologo, urologo.

E’ possibile suddividere le principali disfunzioni in base alla fase della risposta sessuale interessata: Desiderio- Eccitazione – Orgasmo.

Disfunzioni relative alla fase del desiderio

  • Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo maschile. Persistente o ricorrente insufficienza (o assenza) di pensieri o fantasie sessuali e di desiderio di attività sessuale non attribuibile ad altra condizione fisica o psicologica.
  • Disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile. Mancanza o significativa riduzione di desiderio/ eccitazione sessuale in risposta a stimoli sessuali ed erotici.

Disfunzioni relative alla fase di eccitazione

  • Disturbo del desiderio sessuale e dell’eccitazione sessuale femminile. Mancanza o significativa riduzione di desiderio/ eccitazione sessuale in risposta a stimoli sessuali ed erotici.
  • Disturbo erettile. In tutti o quasi tutti (75-100%) i rapporti sessuali marcata difficoltà di ottenere un’erezione durante l’attività sessuale o fino al completamento della stessa.

 

Disfunzioni relative alla fase dell’orgasmo

  • Eiaculazione precoce. Modalità persistente o ricorrente di eiaculazione che si verifica durante i rapporti sessuali, circa un minuto dopo la penetrazione vaginale e prima che l’individuo lo desideri.
  • Eiaculazione ritardata. In tutti o quasi tutti (75-100%) i rapporti sessuali e senza che il ritardo sia intenzionale, marcato ritardo nell’eiaculazione, infrequenza o assenza di eiaculazione.
  • Disturbo dell’orgasmo femminile. In tutti o quasi tutti (75-100%) i rapporti sessuali marcato ritardo, marcata infrequenza o assenza, di orgasmo, intensità delle sensazioni orgasmiche marcatamente ridotta.

 

Disfunzioni che si possono presentare in ogni fase

Disturbo del dolore genito-pelvico e della penetrazione (non dovuta ad una condizione medica generale). Persistente o ricorrenti difficoltà e dolore durante la penetrazione vaginale e il rapporto, marcata ansia prima e durante la penetrazione, contrazione dei muscoli del pavimento pelvico.